I dodici migliori libri di viaggio del 2019
Per un anno che si chiude una biblioteca si amplia. Come ogni inizio dicembre si fa il resoconto del bottino intellettuale, ogni lettura è sempre accompagnata da un’ambiente in cui è vissuta, da una stagione, da un particolare smalto del sole che si ha di fronte o dalla fuliggine sul vetro di un autunno meditativo. I libri sono dei compagni di viaggio, che si inarcano nella vita e danno sostanza al pensiero, educano al dialogo, all’ascolto, alla comprensione e alla cura dei legami. E allo stesso tempo ti fanno conoscere luoghi e popoli lontani nello spazio e nella storia, dandoti l’esperienza del mondo stando comodamente seduto sul proprio giaciglio d’onore.
Motivo per cui oggi sento di voler condividere un libro al mese di questo diciannove che avanza verso il nuovo decennio.
Mi sono sempre immaginato il paradiso come una specie di biblioteca.
Jorge Luis Borges
Gennaio 2019: La pelle, Curzio Malaparte. Adelphi
La Napoli delle viscere della terra, della rappresentazione di un popolo incommensurabile, che non può essere compreso con l’uso della sola ragione. Una descrizione della città cruda e ammaliante, capace di entrare nel tempo e squarciarlo, ridando al lettore la luce dell’anima napoletana e la comprensione di un’epoca, il tutto sotto l’egida della penna di Curzio Malaparte. Raramente una città è stata descritta con così tanta forza e così profonda introspezione. Libro grido!
Febbraio 2019: Guida alla Berlino ribelle, Teresa Ciuffoletti e Roberto Sassi. Voland
Basta con le lonely planet, non possiamo più perdere tempo e soldi in letture che omologano il viaggiatore. Il loro uso è obsoleto, non c’è informazione scritta lì che non si possa trovare sul web. La guida di oggi deve essere invece un lavoro narrativo, che riesca a dare al lettore/visitatore un approccio spaziale con riferimenti letterari, artistici, storici e sociali. E’ quello che hanno fatto nella loro Guida alla Berlino ribelle Teresa Ciuffoletti e Roberto Sassi per la Voland. Di ogni quartiere han generato un capitolo, narrandone le sue storie, sia micro che grandi, con scrittura vivace e approfondita. Eccellente e stimolante per visitare la Berlino fuori dagli schemi del mainstream. Perfetto esempio di Guida Letteraria Contemporanea.
Marzo 2019: Trieste. O di nessun luogo, Jan Morris. Il Saggiatore
La Morris. Il Morris. Ebbene sì, perché non capita spesso di leggere un libro in cui l’autrice si riferisce a lei stessa al femminile solo nel tempo presente, adoperando il maschile nel tempo passato descritto. Fu soldato durante il periodo della TLT (Territorio Libero di Trieste, 1947–1954), poi cambiò sesso e divenne anche un’autrice di spicco nel panorama accademico inglese (ha scritto la trilogia Pax Britannica, tra il 1968 e il 1978, opera enciclopedica sulla storia dell’Impero Britannico). La sua è una Trieste immensa, articolata e in armonia. Una città continuamente in preda alla sua anima mai definita con certezza, un luogo dove il nostalgico abbraccia la sacralità dei popoli e la malinconia del fasto asburgico che fu. Riferimento letterario sublime e motore dell’impulso verso Trieste. Caposaldo della letteratura di viaggio!
Aprile 2019: Mattatoio n.5, Kurt Vonnegut. Feltrinelli
Vi sono molti libri legati a una città, essendo la scrittura sempre espressione di un luogo, ma ve ne sono pochi che hanno la forza descrittiva sospesa tra fantascienza e storia vissuta. Uno di questi è sicuramente il capolavoro del grande scrittore americano, divenuto anche icona dei movimenti pacifisti di mezzo mondo. Ciò che avvenne a Dresda, nella notte tra il 13 e il 14 febbraio del 1945, è da annoverare tra i momenti più bui dell’umanità. Un bombardamento che rase al suolo una delle città più belle del mondo e fece un numero di vittime impressionante, con stime che vanno dalle 20 alle 200 mila persone. Oltre a lasciare una cicatrice indelebile nella Firenze del Nord. Un classico della letteratura contemporanea e un libro fondamentale per visitare Dresda e scoprirne la sua anima ferita e le sue speranze. Indiscutibile!
Maggio 2019: City Blues. Los Angeles - Berlino - Detroit: musiche, persone, storie, Vittorio Bongiorno. EDT
Un libro memorabile quello scritto dal siciliano Bongiorno. Un viaggio straordinario che attraversa tre città così diverse da loro ma legate dal filo universale della musica e delle sue strade che vibrano. Una ricerca continua dell’anima musicale di tre città meravigliose e, in particolare le due americane, spesso troppo poco prese in considerazione dall’iconografia turistica contemporanea. L’autore ricerca continuamente in loco non solo musicisti, ma anche scrittori, architetti, artisti e chiunque può dare forma all’anima di una città. Basta poggiare l’orecchio sul manto stradale…Esemplare per chi vuole scrivere di viaggi!
Giugno 2019: Cuba Altravana. Nel cuore di una città perduta, Davide Barili. Giulio Perrone editore
Eccola lì la nostra Cuba, icona e disperazione, magnificenza e degrado. Barilli, oltre a essere giornalista e scrittore raffinatissimo, conosce Cuba come pochi altri, frequentandola ininterrottamente, e assiduamente, dal 1988. Leggendo questo libro si attraversa una La Habana intellettuale e decadente: dai suoi storici bar alle nuove proiezioni artistiche contemporanee, dai suoi autori che più la rappresentano nel mondo (Lima, Martì e Gutierrez, quest’ultimo viene pure intervistato nel libro) alle innovazioni che l’apertura al mercato sta portando sull’isola più grande dei Caraibi. Ma come vive Cuba questo cambiamento epocale? Non resta che scoprirlo leggendo il libro e, successivamente, andarci di presenza con una copia sotto braccio. Penna italiana, cuore cubano!
Luglio 2019: Dark Star Safari. Dal Cairo a Città del Capo via terra. Paul Theroux. Baldini e Castoldi
Avete presente il viaggio, inteso come avventura, ignoto e rivelazione? Ecco, questo è Paul Theroux, uno dei più grandi scrittore di viaggi al mondo, membro dell’Accademia Americana degli Scrittori, mica un blogger qualunque! In questo libro l’autore attraversa, agli inizi degli anni 2000, tutta la costa occidentale africana, partendo dal Cairo e arrivando a Cape Town, il tutto via terra, a piedi, in barca, a dorso d’animale, in camion, con passaggi di fortuna. Una prosa ricca di approfondimenti storici dei paesi che attraversa, una scrittura in grado di tenere il lettore incollato ad ogni pagina, elegante e duro secondo la situazione che si manifesta. Un libro per imparare a viaggiare, per apprezzare ciò che è diverso da noi e per comprendere che andare in itinere non è per tutti. Il viaggio è audacia, il turismo non lo riguarda. Monumento inossidabile della letteratura di viaggio!
Agosto 2019: I luoghi del pensiero, Paolo Pagani. Neri Pozza
Meraviglioso, impeccabile, eccelso. Per chi ha l’ambizione di scrivere di viaggi, come il sottoscritto, immergersi in una lettura del genere è un esercizio e uno stimolo. Pagani va alla ricerca dei luoghi che hanno influenzato le idee dei più grandi pensatori d’occidente: dall’Olanda di Spinoza e Cartesio, all’Inghilterra di Keynes, Newton e Darwin, alla Foresta Nera di Heidegger, alle dieci case sparse per il mondo di Thomas Mann, e molti altri. Ambienti che hanno influenzato la creatività di questi straordinari pensatori, si rievocano i paesaggi circostanti, le case dove sono cresciuti, gli studi dove hanno generato intelletto, i luoghi che hanno influito maggiormente sulla loro formazione. Scritto con maestria e approfondimento, testo ispiratore di viaggi letterari!
Settembre 2019: I fantasmi dell’impero, Marco Consentino, Domenico Dodaro, Luigi Panella. Sellerio
Romanzo storico che ha sbancato al botteghino. Trentacinquemila copie vendute il primo anno, niente male per degli esordienti. Uno straordinario affresco d’Etiopia durante l’occupazione militare italiana del 1937. Una prosa che alterna il coraggio, l’affronto, le sensazioni e i più intriganti sotterfugi militari. Scritto a sei mani e proposto da una delle più importanti case editrice nazionali, la Sellerio, questo libro è un viaggio nel tempo e nello spazio, per comprendere a fondo tematiche e fatti che spesso sono stati oscurati volutamente dalle istituzioni competenti. Se amate la letteratura di viaggio amate anche il romanzo storico!
Ottobre 2019: Il club degli insonni, Federico Mosso. GOG edizioni
Diciannove racconti storici, una penna elettrizzante che cavalca i secoli e il globo intero. Dalle Isole Comore alla Firenze del Cinquecento di Cellini, dall’aviatore Keller alla dittatura dimenticata di Haiti, da Rasputin allo Zio di Christian De Sica. Teppisti, sognatori, avventurieri, personalità storiche spesso dimenticate, colonizzatori, uomini mai semplici mai banali. Un libro per viaggiare nel tempo e nello spazio, nell’uomo e nella storia, una scrittura che tiene il lettore incollato alle pagine fino all’immersione totale con il protagonista del racconto di turno. Torinese classe 1981, Mosso è uno degli autori da tenere maggiormente d’occhio nel panorama della narrativa storica italiana. Scrittura ipnotica!
Novembre 2019: L’oro di Bagdad, Marco Forneris. Sandro Teti editore
Spy story, romanzo storico o d’avventura? Un po’ tutti e tre, un po’ più di tutti e tre. Uscito da pochi mesi per Sandro Teti Editore, ambientato tra Iraq, Siria e Peloponneso nel 2004, è un affresco sorprendente e di entusiasmante lettura, che segue le tracce oscure del patrimonio di Saddam ed una serie di personaggi che vi si mettono alla ricerca. Le parti in Medio-Oriente sono avvincenti e i luoghi descritti magnificamente, il capitolo sul Peloponneso aggiunge una natura vigorosa e paesaggi e culture a noi più vicini, con un personaggio che entra nel romanzo che è uno dei più grandi scrittori di viaggio d’ogni tempo. Temi attualissimi e autore che ha ancora molto da darci e da dire. Tra storia e viaggio!
Dicembre 2019: Passaggio in Sicilia, Massimo Onofri. Giunti
Un intellettuale vero Onofri. Uno dei più profondi conoscitori della letteratura siciliana che abbia mai letto. Un viaggio intorno all’isola più grande del Mediterraneo, e ogni tappa è uno scrigno d’autori locali, di pittori, di grandi uomini d’intelletto che hanno reso la Sicilia terra di scrittori con pochi eguali al mondo. Uomo di classe dai modi più che raffinati, il suo libro è una vera e propria guida letteraria dell’isola. Contro il romanzo e favore dell’incontro, un’opera di sentimento e passione da annoverare tra i classici della letteratura di viaggio contemporanea e tra i libri più belli scritti sulla Sicilia da un non siciliano (etrusco stilnovista per la precisione). Sicilia = alta letteratura, sempre!
