The best of 2021. I migliori libri di viaggio dell’anno.
Il 2021 volge al termine insieme a tante letture avventurose che ci permettono di continuare a viaggiare, nel tempo e nello spazio, anche in tempi in cui gli spostamenti sono limitati e complicati. Potere ancestrale quello delle pagine dei libri, a cui noi rendiamo omaggio nel quotidiano grazie alle sue capacità oniriche di farci vivere luoghi, popoli ed epoche che difficilmente avremo modo di visitare. Ecco la nostra selezione per l’anno che ci accingiamo a salutare:
Gennaio
Titolo: Terra di nessuno. L’incredibile storia di Moresnet, un luogo che non sarebbe dovuto esistere.
Autore: Philip Droge - Editore: Keller
Ciò che fu Moresnet (oggi banalmente in Belgio), per più di un secolo, non può essere spiegato con i semplici lumi della ragione. Una negligenza del Congresso di Vienna che ha dato vita a uno spazio neutrale, che applicava il codice napoleonico mentre i suoi abitanti diventavano per lo più apolidi in un lembo di terra, più grande del Vaticano e più piccolo di San Marino, che diveniva paradiso fiscale e un’oasi di libertà per contrabbandieri, prostitute, alcolisti, giocatori d’azzardo e pionieri dell’esperanto, con una Miniera di Zinco a proteggerla come un Dio sull’Olimpo. Un unicum giuridico favoloso e una storia memorabile sepolta nelle piaghe del contemporaneità europea. Mitologico
Febbraio
Titolo: La Palermo male
Autore: Vincenzo Profeta - Editore: Gog
Dimenticate per un attimo le descrizioni palermitane legate alla sua storia fascinosa o ai suoi piatti succulenti. Abbandonate per un secondo la, pur nobile, Sicilia gattopardesca o quella evocatrice della terra contadina. Immergetevi invece in una forza babilonese che risale dalle viscere dell’irrazionale e del sacro; amalgamatela a una scrittura più vicina a quella dei rapper che a quella dei letterati; creategli intorno una bad company che rigetta le imposizioni della bontà, fatela anche scontrare con una Palermo esoterica e una impaginazione psichedelica del testo. Neanche allora potrete comprendere cosa significhi leggere La Palermo male, un’opera che disintegra e rigenera, che annienta e illumina. La Sicilia aveva bisogna di una nuova boccata d’aria narrativa, sia nelle sue descrizioni che nella sua visione. Adrenalinico.
Marzo
Titolo: Sulle tracce di Kim. Il Grande Gioco nell’India di Kipling
Autore: Peter Hopkirk - Editore: Settecolori
Il maestro Peter Hopkirk, che ci ha fatto amare il Grande Gioco e l’Asia Centrale, decide di scrivere il suo ultimo libro andando alla ricerca dei luoghi di uno dei libri più importanti della sua, e non solo, formazione: il Kim di Rudyard Kipling. Così parte per un lungo viaggio in India e Pakistan, provando a ripercorre le orme dei luoghi e dei personaggi di quel libro che ha segnato una intera generazione di autori britannici ed è, ancora oggi, un riferimento globale della narrativa d’avventura. Un viaggio che, anche quando non ritrova esattamente i luoghi ricercati, ne riesce a rievocare divinamente le energie e fa sentire il tempo come un ponte che unisce la Storia. Nuovo pilastro indissolubile della letteratura di viaggio contemporanea. Glorioso.
Aprile
Titolo: Hong Kong, racconto di una città sospesa
Autore: Marco Lupis - Editore: Il Mulino
Un testo fascinoso, ricco, pieno di storie urbane che solo chi ama a fondo un luogo può avere l’ardore di descrivere così euforicamente. Un libro che ci fa conoscere intensamente una città magica, un unicum urbano senza altri eguali al mondo, dalle storie delle divinità locali alle aristocrazie delle ville sul Peak, dal degrado della city of darkness ai cimiteri verticali, dalle guerre dell’oppio alle recenti rivolte in nome della democrazia, da Bruce Lee alla Sars, dalla Cathay Pacific ai serial killer locali, dai tifoni che deturpano tutto ai grattacieli che impongono il potere finanziario. Magnetico.
Maggio
Titolo: Mani. Viaggi nel Peloponneso
Autore: Patrick L. Fermor - Editore: Adelphi
Al di là di tutto, possiamo dire che esistono gli scrittori di viaggio e poi c’è Patrick Leigh Fermor. Perché a descrivere luoghi e popoli lontani ci sono riusciti in tanti, ma a farceli vibrare dentro, insieme a degli approfondimenti socio-antropologici scrupolosi e mai accademici, è mestiere davvero per pochi. La magia della scrittura di Fermor è proprio qui, nella capacità di immaginificare la Grecia attraversandola dalla sue acque, vivendone le sue tradizioni, solcando le sue montagne e inebriandosi dei suoi costumi. Guru.
Giugno
Titolo: Dalle parti di Leonardo Sciascia
Autori: Salvatore Picone e Gigi Restivo - Editore: Zolfo
In occasione del centenario della nascita del Maestro di Regalpetra i due autori, studiosi e concittadini di Sciascia, danno alla luce un libro eccelso e illuminante sui luoghi che hanno segnato e influito sull’opera e nell’anima di uno dei più grandi intellettuali del Novecento. Un vero e proprio romanzo topografico che permetterà al lettore di viaggiare dalla Racalmuto roccaforte dello spirito, alla Caltanissetta degli anni del fermento intellettuale, arrivando nella Palermo felicissima, per proseguire su Roma, Milano, l’amata Spagna e la sempre vibrante Parigi. Santità.
Luglio
Titolo: Il giardino del Mediterraneo
Autore: Giuseppe Barbera - Editore: Il Saggiatore
Il Mediterraneo e le sue simbologie millenarie, la sua natura che muta e si rinnova, ma allo stesso tempo si sedimenta nel suo essere eterno. La coltura insieme alla cultura, il paesaggio insieme alla storia, un viaggio attraverso quei luoghi che fanno del Mediterraneo una culla di tutte le forme viventi e con lo splendore delle sue geologie ci porta a conoscere la profondità delle sue perenni atmosfere. Naturalismo e geografia, agricoltura e poesia, mitologia e scoperta. Libro di cui avevamo davvero bisogno. Mistico
Agosto
Titolo: Bangkok
Autore: Lawrence Osborne - Editore: Adelphi
Quando la città trasuda ed evapora, quando un luogo emana effervescenza dall’oscurità, quando il caos diventa ispirazione e la distanza integratore, tutto questo è Bangkok. Un’opera che eleva Osborne a uno dei più grandi scrittori di viaggio contemporanei, una penna in grado di farci sentire sul collo le asfissianti atmosfere asiatiche e di trasportarci in contrade sudicie di prosa ispiratrice. Pegaso.
Settembre
Titolo: Kaputt
Autore: Curzio Malaparte - Editore: Adelphi
Riavvolgere il nastro della storia, attraverso le parole di uno dei più straordinari autori del Novecento. Rivivire la guerra e le sue atrocità attraverso paesaggi a noi pochi tramandati, dalla Moldavia alla Polonia, dall’Ucraina alle foreste finlandesi passando per le zone più viscerali della Romania. Nessuno come Malaparte è riuscito a farci comprendere la sublime crudeltà del quotidiano della guerra insieme alla descrizione mistica dei luoghi attraversati nei suoi viaggi attraverso il conflitto. Eroe.
Ottobre
Titolo: La polvere del mondo
Autore: Nicolas Bouvier - Editore: Feltrinelli
Un classico necessario della letteratura di viaggio, un libro che prima o poi tutti dobbiamo leggere. Perché ciò che faceva Bouvier a metà degli anni Cinquanta, insieme all’amico illustratore, rappresenta il prototipo di viaggiatore universale. Andare, a bordo di una vecchia topolino, da Belgrado a Kabul, con naturalezza e genuinità, soffermandosi a conoscere popoli e terre divine per poi passare lunghi periodi in città sperdute dell’Asia Centrale. Soffierà per sempre il vento del deserto persiano su quelle pagine. Indispensabile.
Novembre
Titolo: Racconti di viaggi geografie storie e cose
Autore: Vittorio Russo - Editore: Sandro Teti
Il viaggio fisico e quello metafisico. Una penna cristallina, ipnotica e soave, che zompa dalla giungla nigeriana ai sentimenti del quotidiano, che da Orvieto trascina ai misteri della Via Lattea, per poi immergersi nelle guerre puniche e nella rievocazione dei luoghi della Grecia antica. Un favoloso viaggio letterario che unisce contrade lontane alle esplorazioni dello spirito, che in un momento ti fa esplorare le dee del Nepal e un attimo dopo ti trascina a Santorini, a Paestum, a Varanasi e a Timbuctù, per poi catapultarti nei viaggi filosofici delle parole e nei giorni rivelatori del coronavirus. Un autentico carpiato stilistico quello di Russo, supportato da una collezione di mappe d’epoca da far venire i brividi. Magia
Dicembre
Titolo: Repertorio dei matti della città di Reggio Emilia
Autori vari, a cura di Paolo Nori - Editore: Marcos y marcos
Un’opera sorprendente che diventa un itinerario antropologico e spirituale per conoscere una nuova città. Dicerie e tradizioni orali che si tramandano, storie che si susseguono nei decenni, leggende e verità che si intrecciano a creare un puzzle urbano e una mappa di storie che riescono a dare un suono univoco a un luogo, a una città, a un posto. Un libro geniale e una maniera assolutamente originale e più che valida per scoprire, o approfondire, un luogo. Meno Lonely Planet e più Repertori di matti per comprendere il mondo. Eccelso